ESG – Investire con un occhio al futuro

Environmental, Social, Governance; ESG è un acronimo che negli ultimi anni è diventato sempre più popolare nel mondo della finanza e degli investimenti. Già con l’aumentare della sensibilità dell’investitore medio alle tematiche ambientali queste compagnie e fondi hanno visto un aumento vertiginoso dei flussi in entrata da parte degli investitori negli anni precendenti. Questi prodotti tuttavia vengono ancora accolti con un po’ di scetticismo da molteplici professionisti, in quanto per molti il trade-off sostenibilità ritorno non è del tutto lineare. A far cambiare idea a più di qualcuno però potrebbe esserci l’attuale situazione di pandemia provocata da COVID-19.

Infatti si è osservato come nonostante il pesante calo delle borse dovuto alla riduzione sostanziale dell’attività economica, molti fondi ESG abbiano dato dei ritorni comparabili se non addirittura superiori a quelli di molte compagnie tradizionali e indici azionari come lo SP500; un fattore decisamente non di poco conto, soprattutto per un investitore in cerca di sicurezze per il futuro per sé e per gli altri. Si potrebbe infatti dire che questa pandemia sia stata il primo vero test per questi strumenti, che fin ora avevano beneficiato di condizioni economiche favorevoli (soprattutto nel mercato americano). Dimostrando la loro resilienza a movimenti avversi del mercato caratterizzati da un cambiamento drastico nei fondamentali, gli strumenti ESG potrebbero essersi guadagnati la fiducia di molti scettici e aver conquistato definitivamente coloro che già prima erano interessati a questi prodotti. Per questi motivi molti fondi ESG hanno visto un afflusso record di denaro nel primo trimestre 2020, durante il picco della pandemia. Stando a dati Morningstar, i fondi sostenibili hanno visto entrate per $45mlrd su un totale di $384mlrd del mercato globale degli investimenti; un record considerando i valori registrati negli anni precedenti. È stato poi riscontrato come la tendenza ad investire nel sostenibile sia collegata ad un’altra tendenza in movimento da molto più tempo: infatti quasi l’80% del denaro in entrata nel settore è stato investito in fondi passivi, possibilmente spinti da investitori in cerca di acquisti a prezzi convenienti grazie ai minimi raggiunti durante il periodo di massima diffusione della pandemia.

C’è poi un’ulteriore considerazione da fare: ai loro albori le compagnie ESG incentravano il loro marketing e appeal soprattutto nella “E”: Environmental. Ma in un mondo post COVID-19 la situazione potrebbe cambiare: molti investitori sono ora preoccupati non solo come l’ambiente viene trattato, ma anche come le compagnie si comportino nei confronti dei loro dipendenti. Social e Governance potrebbero dunque avere un peso ben maggiore per gli investitori e per le compagnie da adesso e per il futuro; garantire un ambiente di lavoro salutare per i propri dipendenti potrebbe aumentare considerevolmente l’immagine e la stima della compagnia, aumentando di conseguenza il numero di potenziali investitori. Questo fenomeno potrebbe però avere una duplice spiegazione: da un lato si potrebbe pensare a questi investitori come persone che guardano al futuro e in cerca di compagnie in grado di realizzare questa visione nel modo più green e socialmente responsabile che esista. Da un altro lato, qualcuno potrebbe cinicamente ipotizzare come questa preferenza per una governance sostenibile non sia altro che una forma di protezione: nell’eventualità di una seconda ondata di pandemia, le migliori società saranno infatti quelle con la maggiore attenzione al benessere e alla protezione dei propri lavoratori, che saranno incentivati a dare il massimo nonostante i difficili momenti che si potrebbero attraversare.

Quale che sia la versione corretta,  questo tipo di investimenti sembrerebbe essere qui per rimanere nel futuro.  L’idea che le compagnie debbano perseguire i profitti e gli interessi degli azionisti ad ogni costo sta lentamente declinando, passando a quella che alcuni potrebbero definire “stakeholder capitalism”. Che da questo difficile momento in cui ci troviamo in guerra con un nemico invisibile stia per nascere una nuova forma di economia e mercati finanziari dove anche l’attenzione ai vari aspetti della vita influisce pesantemente sull’andamento economico?

Fasolo Alberto

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